Il Messaggero del 10 marzo 2013

ANCONA, RISVEGLIO LETTERARIO CON LA SCUOLA DELLE SCRITTRICI Luisa Mazzocchi, Nora Federici, Graziella Magrini e Maria Grazia Maiorino autrici del momento per Pequod, si sono incontrate e svelate al pubblico La festa della donna in libreria, Venerdì, si sono ritrovate alla Feltrinelli di Corso Garibaldi, quattro scrittrici anconetane, di nascita o adozione, un paio di [...]

Consumatori il mensile dei soci Coop – Febbraio 2013

QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO Nel negozio di Jesi, quattro incontri al femminile aspettando l’8 marzo. Per riflettere su storie e emozioni “in rosa”, ma anche su violenze spesso taciute. Si parte il 15 febbraio. Quante storie dietro i silenzi delle donne. Anche le violenze subite spesso sono taciute. Per dare una voce a [...]

Regione Marche – Notiziario n 5-12/2012 Passioni e complotti nell’Ancona del 1832

E’ suggestivo il viaggio che intraprendiamo leggendo il romanzo ‘Le rondini volano alte nel cielo libere’ scritto da Graziella Magrini – edizioni Italic . Ci ritroviamo nell’Ancona del 1832 tra personaggi in parte realmente esistiti, vicoli e piazze di una città quasi sconosciuta, membri della congrega marchigiana della Giovane Italia che complottano progettando attentati mentre, [...]

Il Resto del Carlino del 5 maggio 2012

<<AMIAMO ANCONA, QUESTA È UNA CITTÀ STUPENDA>> – Il vescovo Menichelli e Giolito, designer della nuova 500, invitano a riappropriarsi dei luoghi. Emozioni, applausi e belle parole nel Ridotto del Teatro delle Muse, dove si è svolta la tradizionale cerimonia di consegna delle civiche benemerenze. Ventidue i ‘Ciriachini’ assegnati. Il momento più intenso è stata [...]

Il Messaggero del 5 maggio 2012

I PREMI – Alle Muse la consegna delle civiche benemerenze. Standing ovation per il medico. CIRIACHINI, L’EMOZIONE PER ESPOSITO – MENICHELLI: AMARE ANCONA CON I FATTI – Giolitto, il padre della nuova Fiat 500: città attenta al design e al rinnovamento. Ciriachino d’argento assegnato alla memoria di Bruno Bravetti, ex capo ufficio stampa del Comune [...]

Il Messaggero del 20 dicembre 2011

AMORE E MORTE NELL’ANCONA DEI <<MOTI>> A chi gli rimproverava, nella stesura della sua opera più celebre <<I tre Moschettieri>>, la scarsa oggettività adoperata nella ricostruzione degli eventi passati, Dumas padre rispondeva un po’ piccato e un po’ divertito: <<È vero: ho violentato la storia … ma da quello stupro sono nati tre splendidi figlioli>>. [...]

Il Resto del Carlino del 30 novembre 2011

REALTA’ E FINZIONE NELL’ANCONA DEL 1832 ANCONA, 1832. Le truppe francesi occupano la città per sedare le sommosse del popolo e proteggere lo Stato Pontificio. Scoppiano disordini. Da una parte la setta dei Sanfedisti a difesa del Papa, dall’altra i ‘giacobini’, mentre si forma il primo nucleo della Giovane Italia. È lo scenario in cui [...]